Relazione annuale

Cari genitori e Kita interessati

L’anno 2019 è stato caratterizzato dallo sviluppo della nostra missione e dalla ricerca di un team nei nostri due gruppi.

Siamo felici di farvi partecipare allo sviluppo della nostra scuola materna e alla nostra vita attraverso il nostro rapporto annuale.

La nostra nuova missione è stata completata nella primavera del 2019. Vorremmo presentarvi questo.

Modello:

Chi siamo- la nostra identità

Il Kita Pinocchio è un’offerta di assistenza complementare familiare per i bambini dall’età di 4 mesi all’ingresso a scuola.

Nella nostra vita quotidiana insieme sperimentiamo apprezzamento, umorismo e momenti di felicità.

Consideriamo il gioco come un elemento di sviluppo chiave.

Siamo un asilo nido che va di pari passo con la corsa annuale della natura. Con il nostro giardino, esemplifichiamo la consapevolezza dei bambini del loro prossimo mondo.

Trattiamo famiglie di culture diverse con apertura.

Cosa facciamo- la nostra missione

Diamo ai bambini pari opportunità. Sperimentano se stessi come parte di un gruppo e imparano a trovare il loro posto.

Diamo spazio a una partecipazione adeguata all’età. Prendiamo sul serio le esigenze e le preoccupazioni dei bambini e dei genitori.

Offriamo campi di apprendimento che stimolano tutti i sensi e li incoraggiano a scoprire. I bambini sono rafforzati dalla sicurezza e dalla sicurezza al fine di acquisire fiducia in se stessi e nel loro mondo.

Supportiamo lo sviluppo del linguaggio e le competenze individuali. In caso di controversie, accompagniamo i bambini a una soluzione comune.

Ovunque vogliamo andare – la nostra visione

Siamo un centro di competenza in cui le famiglie ricevono consigli di esperti e aiuto con le loro preoccupazioni.

Come luogo di incontro, ci impegniamo per un buon networking con le parti sociali.

ottobre 2019

Nella formazione di quest’anno, ci siamo occupati di partenariato educativo e partecipazione. Abbiamo avuto modo di conoscere la partnership educativa in modo giocoso con i genitori alla serata dei genitori. Il nostro secondo argomento è stata la partecipazione e le sue possibilità nell’implementazione con i bambini piccoli.

A tal fine, abbiamo usato la piramide dei bisogni di Maslow per aiutarci a riconoscere ciò che copriamo di questi bisogni e come possiamo rispondere ad essi nella vita quotidiana dell’asilo.

Ci siamo anche orientati su testi del quadro di orientamento come:

• Partecipare significa partecipare, esprimersi, essere ascoltati, partecipare, prendere decisioni.
• Per poter partecipare, un bambino deve sentirsi indirizzato, conoscerlo ed essere autorizzato a contribuire a modo suo.
• Un bambino che sente un senso di appartenenza e può partecipare espande le sue abilità sociali e impara ad assumersi la responsabilità.
• L’appartenenza e la partecipazione aprono una varietà di esperienze di apprendimento. Sono le pietre angolari di una comunità democratica.

Ci è diventato chiaro che con l’atteggiamento di partecipazione e la sua attuazione, abbiamo bambini che sono più equilibrati e soddisfatti nella vita di tutti i giorni.

(Piramide dopo Maslow)

La cooperazione con i genitori è molto importante per noi. Per sapere come viene percepito il nostro lavoro, prepariamo un questionario di qualità ogni due anni.

Quest’anno siamo stati molto felici che 2/3 dei genitori abbiano risposto loro.

Ecco la sintesi della valutazione:

Mille grazie a tutti i genitori che si sono presi il tempo di dare un feedback al nostro asilo nido. È molto prezioso per il nostro lavoro quotidiano ricevere le tue esperienze e cerchiamo di incorporare il tuo feedback nel nostro lavoro.

Ora vorremmo condividere con voi il risultato del feedback attraverso un breve riassunto.

Il ritorno di tutte le famiglie è stato del 60%, il che è dovuto al fatto che alcuni genitori hanno portato il questionario a casa con loro e non lo hanno riportato indietro o lasciato entro l’estate. Quindi, più della metà ha dato un feedback, ma quanto sia significativo il 60%, dal momento che il 40% manca ancora, ognuno può giudicare da solo. Possiamo lavorare solo con il feedback che abbiamo ricevuto. Ora ci occupiamo di dove qualcosa è stato specificamente spiegato o desiderato e riflettiamo su questi argomenti insieme al team e al consiglio. Tuttavia, vorremmo anche condividere con voi il risultato, cosa che facciamo con questo.

L’indagine ha riguardato sette sotto-aree che ci interessavano dal punto di vista dei genitori. Riassumeremo brevemente ogni area come segue.

1. Generale

I genitori si sentono a proprio agio al 93%. L’apertura dei dipendenti Kita e la flessibilità alle situazioni personali sono molto apprezzate. L’atmosfera kita è percepita come piacevole. Allo stesso modo, ben oltre l’80% dei genitori intervistati ha la sensazione che il loro bambino si senta a proprio agio all’asilo. Questa parte ha anche chiesto come i genitori percepiscono la relazione tra il personale. Qui, circa il 70% ha risposto a questo come molto buono, il restante 30% valuta il rapporto da buono a molto buono. Ma c’erano anche suggerimenti per migliorare il rapporto alla fine della giornata, quando i genitori raccolgono i bambini e che alcuni vorrebbero vedere un migliore flusso di informazioni tra loro nel team (per quanto riguarda le assenze per le vacanze, ecc.). Il sondaggio ha anche chiesto come viene percepito il nome dell’asilo nido. Più della metà pensa che il nome si adatti bene all’organizzazione. Più della metà utilizza la nostra homepage per consultare principalmente la pianificazione dell’asilo nido (pianificazione delle vacanze / assenze o orari di apertura / orari di ritiro). Una famiglia ha trovato la homepage insoddisfacente, ma sfortunatamente non ci sono stati suggerimenti per il miglioramento. Cosa manca esattamente e in che misura. Tuttavia, la maggior parte dei feedback è stata positiva.

2. Lavora con i bambini

Più della metà dei feedback ritiene che il lavoro degli educatori con i bambini sia molto buono. La partecipazione, cioè che i bambini stessi possono scegliere e decidere, è importante per la maggior parte dei genitori. La maggioranza vuole che i dipendenti della scuola materna coinvolgano i genitori nel lavoro pedagogico. A questo punto è stato anche espresso che i genitori vorrebbero ottenere maggiori informazioni sul lavoro pedagogico. Sia che gli educatori si prendessero il tempo di spiegare perché fanno qualcosa o che l’asilo offrisse lezioni pedagogiche su determinati argomenti. Il lavoro con i bambini è molto apprezzato dai genitori. Lo scambio alla fine della giornata è importante e desiderato per molti.

3. Collaborazione con i genitori

Quando sorgono domande, problemi o ambiguità, quasi il 90% degli intervistati scopre di potersi rivolgere allo staff. A volte il tempo è spesso un fattore problematico per poter avere conversazioni più lunghe. Ma le preoccupazioni che occupano direttamente possono essere chiarite. Circa l’80% ritiene che la gestione dei reclami o dei feedback sia molto buona e buona. Questo è molto gratificante, mentre ci sforziamo di affrontare i problemi e ci concentriamo tutti sul benessere del bambino. Più della metà vuole più discussioni individuali ed è convinta che questa misura consoliderà la forma di cooperazione. Eravamo anche interessati a ciò che pensi delle informazioni orali e scritte tra l’asilo e i genitori. La maggioranza pensa che le informazioni siano buone, ma vorrebbe vedere più contenuti educativi. Alcuni hanno notato che alcune delle informazioni sono troppo a breve termine, tutti pensano che il volantino informativo sia buono e ne sono grati. Per quanto riguarda il lavoro educativo, il feedback dei genitori è esattamente la metà. Il 50% vorrebbe saperne di più sul lavoro educativo e vorrebbe informazioni sul concetto pedagogico della scuola materna. L’altra metà non vuole ulteriori informazioni sul lavoro educativo. Questo non coincide esattamente con le affermazioni riguardanti il desiderio di lezioni più pedagogiche.

4. Contatto con i genitori tra loro

La metà pensa che il contatto tra i genitori sia piuttosto meno importante. La maggior parte delle persone trova le attività del kita in questo contesto soddisfacenti o buone.

5. Cooperazione con altre istituzioni

Più della metà vorrebbe vedere una più stretta cooperazione con la scuola materna e la scuola. Le risposte rimanenti vorrebbero avere una cooperazione più profonda con il gruppo di gioco.

6. Nutrizione/Menu

Qui volevamo sapere come si valuta l’alimentazione della scuola materna e se ci sono al massimo idee dei genitori che dovrebbero essere incluse nella pianificazione dei menu. Quasi tutti trovano che la nutrizione dell’asilo sia molto buona. Tuttavia, ci sono stati vari feedback che differiscono notevolmente. Ecco un estratto dei singoli feedback. C’è qualcuno che pensa che dovrebbero essere preparati meno carboidrati, poiché alcuni bambini li trovano obesi. Un altro feedback è stato che c’era troppo poco z’Vieri e vorrebbe di più. Qui puoi vedere quanto sia diverso il feedback, è difficile rispondere a tutti i desideri perché sono in parte contraddittori tra loro. È una nostra preoccupazione centrale che i bambini siano e rimangano sani. Ecco perché cuciniamo anche dopo la Fourchette Verte. Per ulteriori informazioni, consultare:
https://www.fourchetteverte.ch/#news

Qualcuno ha espresso il desiderio che un piano di menu dovrebbe essere visibile. Per tutti qui di nuovo per informazioni: Il piano del menu in realtà è appeso ogni settimana al muro informativo nel guardaroba. Apparentemente, non è percepito da tutti. Se qualcuno non sa dove, si prega di chiedere brevemente agli educatori.

7. Organizzazione / Attrezzature

Ci sono state un totale di cinque astensioni sugli orari di ritiro. Qui non è chiaro perché – la domanda è stata formulata in modo incomprensibile nella migliore delle ipotesi? Ci sono vari feedback su dove possiamo reagire. Fondamentalmente, tutti coloro che hanno anche risposto a qualcosa hanno notato di essere soddisfatti. Alcuni volevano un fasciatoio nell’area d’ingresso per i più piccoli in modo che possano essere meglio indossati e spenti in inverno.

Aimée Scotoni Kitaleitung

I temi della Serata dei Genitori 2019 sono stati “Partecipazione” e “Partenariato Educativo”.

Partecipazione significa partecipazione, inclusione. Per noi è molto importante lasciare che i bambini abbiano voce in capitolo. Ad esempio, possono decidere cosa vogliono giocare con chi, dove vogliono sedersi a pranzo, se vogliono essere allo Znüni / Zvieri o se preferiscono giocare. Decidono anche quando chiediamo agli adulti se possiamo aiutare. Offriamo ai bambini un quadro in cui possono muoversi il più liberamente possibile. Avere voce in capitolo, essere ascoltati e presi sul serio rafforza la fiducia in se stessi. Aiuta a crescere in personalità indipendenti.

Il nostro obiettivo per questa serata insieme era quello di avvicinare il tema della “partnership educativa” ai genitori. I genitori fanno parte dell’asilo nido.

La cooperazione è molto importante per noi. Il nostro desiderio è una partnership paritaria, in cui si è costantemente in cambio e si mantiene un buon rapporto. L’interesse comune per i bambini aiuta a mettere in primo piano il loro sviluppo e il loro sostegno. In questo modo, i due mondi di vita dei bambini (famiglia e scuola materna) possono essere combinati in modo ottimale.

Abbiamo posto alcune domande, che abbiamo poi discusso in gruppo.

• Come ti senti quando porti i tuoi figli all’asilo?
• Ti senti il benvenuto?
• Ti piacerebbe vedere di più, ottenere di più?

Queste conversazioni hanno aiutato noi dipendenti a migliorare la nostra cooperazione con i genitori. Attraverso lo scambio costante, conosciamo ancora meglio le famiglie e quindi ogni singolo bambino.

Sabine Huwiler

Da gennaio a marzo 2019 siamo stati in viaggio in campagna. Dalla Svizzera è partito il viaggio verso la Lapponia. Dato che quest’inverno non abbiamo avuto quasi neve, abbiamo vissuto giornate più bianche in Lapponia. I bambini hanno imparato quali animali vivono lì e quali vestiti sono necessari per non congelare. Ci è stato permesso di vedere cosa sono le aurore boreali e li abbiamo ridipinti. Anche l’edificio dell’igloo non poteva mancare.

Dopo l’ambiente freddo, era il momento di andare al caldo. Il volo per l’Australia è durato diverse ore. Lì siamo stati accolti direttamente dai canguri saltatori e dagli orsi koala rampicanti. Nei giorni seguenti abbiamo visitato gli aborigeni e dipinto quadri che hanno già molti anni. Due bambini che erano in vacanza in Australia in quel momento ci hanno detto dopo il loro ritorno quello che avevano vissuto e che faceva sempre caldo. Ma mettiamo anche i piedi nella sabbia e nel mare.

L’ultima tappa del nostro viaggio è stata in Grecia. Abbiamo conosciuto la musica greca e provato una danza greca. Ci è piaciuto così tanto che l’abbiamo ripetuto quasi ogni giorno. Con panni ed elementi bianchi abbiamo ricostruito le case bianco-blu dalla Grecia. Con l’acquerello, i bambini hanno dipinto le proprie creazioni della bandiera del paese.

Sabrina Schmutz

L’anno scorso ci siamo incontrati due volte con il gruppo di gioco. A febbraio sono venuti da noi all’asilo e insieme abbiamo scosso un burro pregiato che abbiamo potuto spalmare sul pane fatto in casa per z’Nüni. Coloro che si sentivano come se potesse ancora aggiungere erbe al burro. Alcuni bambini hanno apprezzato il bel latticello risultante che aveva il gusto fresco e raffinato del burro.

A maggio l’abbiamo visitata al teepee. I bambini dell’asilo hanno apprezzato le grandi offerte di gioco lì. Ad esempio, hanno giocato con la ferrovia dell’acqua e segato il legno. Il momento clou della giornata è stata la produzione congiunta di palle di semi. Alcuni bambini quasi non ne avevano mai abbastanza di intorbidire con la terra bagnata e poi formare palle da essa. Infine, tutti i bambini presenti sono stati in grado di portare a casa alcuni proiettili. Che cosa ne è derivato?

scuotere, scuotere, scuotere; questo ha richiesto molta resistenza e forza

Le erbe e le palle di semi di fiori

Sabine Huwiler

Per tre mesi, i giocattoli (sul gruppo e in giardino) vengono inviati in vacanza. Insieme ai bambini, mettiamo le cose in scatole e le mettiamo nel seminterrato. Nel periodo precedente, molti genitori ci hanno portato materiali, come bottiglie di plastica, carta, tessuti, legno, ecc., Che ora possiamo usare molto bene. Nelle prime settimane, usiamo sempre più carta e cartone. Ora una scatola normale diventa un’auto o era un razzo….?

Successivamente, vengono utilizzati materiali naturali, tessuti, tavoli e materiali plastici. Le idee dei bambini riempiono la stanza. Si inventano storie, si costruiscono automobili, si costruisce una cucina. Le persone ridono, discutono, si annoiano, non hanno mai abbastanza tempo per tutti i piani che hanno fatto. I bambini praticano anche come i conflitti possono essere risolti in un gruppo e molto altro ancora. Senza giocattoli per tre mesi – un’esperienza indimenticabile per i bambini grandi e anche per i bambini del Gruppe Schwalbe.

Il progetto del tempo libero dai giocattoli non dovrebbe in alcun modo essere diretto contro i giocattoli, perché questo è enormemente importante per lo sviluppo e la creatività dei bambini e fa parte del loro ambiente di vita. È diretto solo contro l’accumulo di giocattoli prefabbricati, che danno ai bambini troppo poche opportunità di sviluppare le proprie idee e fantasie.

L’obiettivo del tempo libero dai giocattoli è quello di sviluppare l’immaginazione individuale e la creatività dei bambini e di dare loro l’opportunità di scoprire ed esplorare liberamente il loro ambiente. I bambini dovrebbero concentrare la loro attenzione su se stessi, sui loro simili e sulla natura. Il tempo libero dai giocattoli sfida i bambini in aree che ricevono troppa poca attenzione nella normale vita di tutti i giorni e dà ai bambini nuovi incentivi per lo sviluppo individuale.

Beate Kiewel

Pochi giorni prima, un argomento in particolare era molto presente tra i bambini più grandi, il Kita Nacht. L’attesa era enorme e sorsero molte domande.

Cosa ci sarà da mangiare, dove dormiranno i bambini e chi avrà un peluche con loro?

Quando si avvicinava il grande giorno, tutti i bambini si sono riuniti con sacchi e pacchi davanti all’asilo e hanno salutato i loro genitori.

Con una passeggiata verso la foresta è iniziata l’avventura, c’era molto da vedere, quindi alcuni erano un po ‘stanchi sulla via del ritorno. Così, la gioia è stata tanto più grande quando siamo tornati all’asilo e una storia del bambino Gruffalo ci aspettava lì. Tutti hanno ascoltato attentamente. Quando abbiamo scoperto che il bambino Gruffalo si nascondeva all’asilo, i bambini erano inarrestabili. Immediatamente tutti sono andati alla ricerca, fino a quando non abbiamo finalmente trovato quello che stavamo cercando sul gruppo Schwalbe. Lì ci aspettavamo già la cena, hot dog e salsa di verdure, che è stata molto ben accolta da tutti i bambini.

Dopo che tutti sono stati rafforzati di nuovo, abbiamo fatto insieme una maschera Gruffalo che i bambini hanno portato a casa come souvenir. Poi era già il momento di indossare il pigiama e infilarsi nel sacco a pelo. I bambini volevano ascoltare di nuovo la storia del bambino Gruffalo, dopo di che tutti si addormentarono contenti.

La mattina dopo abbiamo fatto colazione insieme ai genitori e i bambini hanno raccontato con entusiasmo quello che avevano vissuto.

Samira Schorno

In una delle nostre riunioni di squadra, siamo stati in grado di aggiornare le nostre conoscenze sul tema dei diritti dei bambini e affrontarlo di nuovo come una squadra.

Ci stiamo preparando per una visita. Nell’angolo in cui si svolge il cerchio del mattino, l’oscuramento viene eseguito con l’aiuto di tende scure e le luci nel cesto dell’Avvento e nel calendario sono accese. Giovani e meno giovani attendono con impazienza. Bruno viene a trovarci ogni mattina di dicembre. Bruno è uno scoiattolo che vive in un nido di corteccia circondato da neve lanosa. Ha raccolto molte noci nelle ultime settimane per avere abbastanza cibo per il prossimo inverno. Sfortunatamente, Bruno ha questo un

uf la strada per il nido perso. Le noci sono amamelidi, sono dorate e colorate. Ogni mattina chiede a un bambino di aiutarlo a raccogliere un dado. Questo può scegliere di sdraiarsi sulla neve lanosa e sdraiarsi nel nido di Bruno. Ogni giorno che passa, il nido diventa più pieno e lungo la strada ci sono sempre meno noci da raccogliere. I bambini sanno che quando non ci sono più noci in arrivo, è Natale. Alla fine, il nido di Bruno è così pieno che lui stesso non ha quasi più spazio. Per recuperare un po ‘di spazio, dà via alcune delle noci. Ora trascorre il riposo invernale con abbastanza provviste nel suo nido e sogna la primavera.

Daniela Sommer-Schmutz

Lunedì 5.11.2018 abbiamo aperto le porte al nostro nuovo gruppo. Il team ha svolto un ottimo lavoro preparatorio con molto impegno e ha ricevuto un forte sostegno dai genitori.

I primi giorni sono stati speciali per tutte le persone coinvolte, perché molte cose nuove stavano arrivando per i bambini e i caregiver e tutti erano curiosi delle sfide che ci avrebbero atteso. Per i bambini (4 mesi – 2 anni) che erano nuovi in questo gruppo, è stato un grande cambiamento. Per loro c’erano nuovi giocattoli che potevano esplorare le nuove stanze, con il team che supportava i bambini con sensibilità e consapevolezza. Di settimana in settimana ci siamo abituati alla nuova situazione.

È bello per i bambini grandi e piccoli che, nonostante i gruppi separati, abbiamo ancora contatti tra loro e siamo quindi collegati tra loro. Pertanto, i più giovani hanno opportunità isolate di imparare dai bambini più grandi. Naturalmente, il contatto tra i bambini come parte della nostra routine quotidiana è di grande importanza per la squadra.

Iniziamo e finiamo la nostra vita quotidiana insieme. Dopo il cerchio mattutino, le rondini salgono al piano di sopra e svolgono il loro programma giornaliero. Passeggiate e visite al giardino fanno parte della vita di tutti i giorni. Questo dà ai bambini l’opportunità di acquisire esperienza al proprio ritmo.

È passato un anno intero dall’apertura. I bambini delle rondini e la loro routine quotidiana si sono sviluppati sempre di più e stanno ancora scoprendo e ridisegnando il mondo. Quando i bambini del gruppo delle rondini hanno dai 18 mesi ai 2 anni, volano verso i falchi e quindi prendono il posto dai bambini che vanno all’asilo o lasciano l’asilo per altri motivi. Allo stesso tempo, le rondini ottengono sempre una nuova crescita dei bambini che vengono all’asilo. Ciò si traduce in un ciclo continuo a cui ci siamo lentamente abituati.

Janine Balsiger

Attività di gruppo

Nuova cucina di fiammiferi in giardino

Schwalbe Group

N. guarda nell’incubatrice e indica il bibili che si è appena schiuso e dice: “Lueg es is isch usbrächt”

Daniela chiede: Cos’è e indica un’immagine;

P.: «E tooth joint» (numero shock)

W. zu K.: «Gäu das isch üsi Dekorierig womer jetzt mache» e appende i panni.

S. vede un verme morto a terra e lo mette nell’erba e dice: Ora chan he nüme wurmle.

I nostri dipendenti:

Aimée Scotoni digestione diurna / insegnante d’asilo
• Sabrina Schmutz Vice Kitaleitung / FaBe K
– Direttore del gruppo di ruolo Sabine Huwiler/FaBe K &
Capogruppo
Samira Schorno FaBe K
– Janine Balsiger FaBe K EF
Schwalbe Group

Irene Kapp Insegnante primario/Co-educatore
Beate Kiewel FaBe K Gruppo Schwalbe
Joanna Jampen Co-educatore /Springerin
Sonja Kiener Kita Grosi & Springerin
– Apprendisti Melanie Schaller a partire da 1.8.18
– Sandro Wiesler tirocinante a partire dal 01.08.2017
Christa Vaglietti cuoca da maggio 2017

Accogliamo con favore:

• Daniela Sommer 1.8.19 Tirocinanti in procedura abbreviata (2 anni)
• Annina Braune dal 1° maggio 2019 come co-educatrice

Vi auguriamo tutto il meglio:

• Dopo sei mesi dall’inizio della sua formazione, Melanie Schaller si è resa conto che la professione FABE K non corrisponde alla sua natura e ci ha lasciato a febbraio. Le auguriamo tutto il meglio per il suo percorso professionale. Joanna Jampen ha deciso di cambiare lavoro e di supportarci come saltatore nei colli di bottiglia. Non vediamo l’ora.

Il nostro utilizzo negli ultimi 10 anni:

2018: Spettatori: 27 | Dimissioni: 20

Dal punto di vista del Presidente del Comitato Esecutivo, il 2019 è stato un anno molto intenso e, tra le altre cose, turbolento – quest’anno ho potuto affrontare questa nuova sfida come Presidente. L’asilo ha sperimentato molte innovazioni, a partire dal nuovo gruppo e molti nuovi volti e storie – fermati, con molte nuove prospettive e compiti per il prossimo anno.

Oltre al mio lavoro di presidente ad interim, sono anche la madre di uno dei bambini dell’asilo. Sono felice di dare una breve recensione dell’anno basata su entrambi i ruoli. Vorrei anche presentarvi il consiglio e il suo lavoro. Il comitato esecutivo è ora composto da donne molto diverse con background professionali diversi. Siamo responsabili dell’operatività e della gestione del personale insieme alla gestione della scuola materna. Alcuni sono stati con l’asilo per molto tempo (dalla fondazione dell’asilo nido), altri hanno aderito solo di recente. Di norma, ci incontriamo una volta al mese insieme alla direzione dell’asilo nido per discutere tutti gli argomenti relativi all’attività quotidiana dell’asilo nido ma anche argomenti operativi (come la visita annuale dell’autorità di vigilanza, adeguamenti concettuali, adeguamenti contrattuali, trattative con il comune, ecc.).

Per me, quest’anno è stato tutto incentrato sulla ricreazione delle descrizioni di lavori e funzioni. Aimée e io abbiamo ricreato e riscritto tutte le descrizioni dei lavori. Ecco perché ora so esattamente quali funzioni e posizioni ci sono nel Kita Pinocchio. Allo stesso tempo, ho lavorato con il team per sviluppare una nuova dichiarazione di missione. Il team ha fatto un ottimo lavoro. Come membro del consiglio di amministrazione, ho anche potuto fare la mia parte e ho anche notato nei vari incontri quanto professionalmente il team affronti l’argomento e come tutti si impegnino. Con tanto sudore e passione, è stata creata una nuova immagine in cui ogni dipendente può e deve identificarsi. Suggerisco di leggere questa immagine appena creata. Dice tutto sull’atteggiamento dei dipendenti e sul loro trattamento dei nostri figli.

Alla fine dell’estate c’è stata una corsa di sponsor in cui abbiamo raccolto denaro per un nuovo telaio da arrampicata. Oltre ai contributi dei genitori, ci sono stati anche altri sponsor che hanno donato un grande “Bazen” – molte grazie a tutti gli sponsor! Di conseguenza, i bambini saranno presto in grado di sperimentare nuove avventure nel giardino dell’asilo.

Ho trovato il tempo libero dai giocattoli molto eccitante. I genitori hanno portato con sé tanti oggetti. Grazie a te, i bambini hanno potuto scoprire i giocattoli in un modo completamente nuovo. Personalmente, ho pensato che questa idea fosse geniale e mi unisco al team, non è contro i giocattoli, ma solo per l’idea – quanto ha davvero “bisogno”. Se siamo onesti, sono convinto che tutti noi troviamo giocattoli nelle stanze dei bambini che non sono necessari ai bambini. Di tanto in tanto prendo i giocattoli dalla scuola materna e sono stupito di scoprire che a nostra figlia non mancano affatto. Ho trovato l’idea molto preziosa come input – anche per me stesso.

Il sondaggio tra i genitori è stato molto eccitante per me come genitore – ho anche partecipato – ma anche come membro del consiglio di amministrazione. Come asilo nido, possiamo solo migliorare grazie a ciò che noi genitori diamo per il feedback – ecco perché i miei ringraziamenti vanno molto a tutti i genitori che hanno partecipato al sondaggio. Lei ha dato un contributo davvero prezioso a quali argomenti tratteremo in futuro per il lavoro dei genitori.

L’anno scorso, il team ha fatto uno sforzo insolito a causa di varie carenze di personale non pianificate. Per me è importante che sappiate che siamo consapevoli e che stiamo lavorando per trovare buone soluzioni che dovrebbero assorbire tali strozzature in futuro. Vorrei ringraziare tutti i dipendenti – anche se ci sono stati sempre momenti burrascosi – sono pieno di fiducia che sfrutteremo il prossimo tempo per conoscere di nuovo la squadra e che ognuno troverà il proprio ruolo nelle due squadre ma anche nel suo complesso. Auguro a tutti voi che vi sentiate a vostro agio durante il vostro lavoro e spero che noi del Consiglio possiamo contribuire in misura sufficiente a questo. Sarebbe l’ideale se potessi sviluppare professionalmente e personalmente e trovare lo spazio per farlo durante l’orario di lavoro e all’asilo.

Infine, vorrei dare una breve prospettiva sul prossimo anno. Come prima, il nostro consiglio non è completo – se qualcuno si sente indirizzato e vorrebbe lavorare nel consiglio o vorrebbe contribuire con le sue conoscenze, lui o lei è cordialmente invitato e benvenuto! Questa persona sarebbe felice di contattare Aimée o me. In estate ci sarà un grande cambiamento nelle nostre tariffe. A causa delle esigenze del Cantone, dobbiamo occuparci di un nuovo sistema per la registrazione dei nostri dati salariali, ecc. Per i genitori, c’è un grande cambiamento in termini di posti sovvenzionati. Per maggiori informazioni, abbiamo organizzato una serata informativa il 16.3.2020.

Allo stesso tempo, tutti i dipendenti e il Comitato Esecutivo rivedranno e riscriveranno il nuovo concetto pedagogico e il concetto operativo.

Ultimo ma non meno importante, la gestione del personale e le attività quotidiane sono sempre in movimento. Abbiamo un sacco di piani, è possibile solo insieme – affrontiamolo!

Miriam Trafelet-Neuhaus, Presidente a.i.